Gli stupidi non hanno memoria (e non si meritano le Panelle)

Io non credo che esistano persone tipo il cattivo da fumetti che si stropiccia le mani e arriccia i baffi ridendo quando fa del male; una persona così esiste appunto solo nei fumetti, e direi solo in quelli peggiori. Anche il più stronzo degli esseri umani agisce perché pensa di star facendo del bene. Ma il mondo è pieno di stupidi, quello sì. Ma cos’è uno stupido?
“Colui che, col suo comportamento, arreca danno agli altri senza guadagnarci nulla o perfino rimettendoci”.

Keep calm and don’t fear the crisis (with tzatziki sauce)

È arrivata la trudzione del mio articolo sulla crisi in Grecia dell’anno scorso, grazie a Maria Elena Gazillas! Aspettiamo il testo in greco!

“Keep calm and don’t fear the crisis (with Tzatziki sauce)”

Diritti civili, Expo Orientale e Zuppa di Miso

Ieri mattina, ignaro di trovarmi in mezzo alla linea Gotica 2.0, sono uscito di casa per affrontare i 180 metri che mi separano dall’ufficio in cui avevo bisogno di chiedere informazioni.
In 180 metri sono stato rimbalzato via tre volte da un’orda di centinaia di carabinieri e poliziotti schierati a difesa di venti (VENTI!) antiabortisti che pregavano in piazza san Domenico.

Arrivano i MaRòm

Festa Mesta e Brasato contro la guerra

“Complimenti per la festa, una festa del cazzo!”
Così cantavano i Marlene Kuntz nel loro disco d’esordio.
E anche oggi tali parole mi sembrano azzeccate. 

Viva la Biga!

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“Un mare di bici”. Con tanto di ciclisti travestiti da pesce, da sirena, da medusa, da pescatore, da marinaio, da pirata. Barche a pedali. Uno scoglio di cartapesta con tanto di pesce sega che ondeggiava. Risciò. Carretti.
Eravamo migliaia, forse 5000. 

Nella Terra dei Germanesi e In Tempi di Disordine Pubblico

Durante i casini di Milano e Bologna ero in Germania. Peccato.
Anche se non me la son passata male mi è dispiaciuto non esser stato ai cortei.
Sono stato invitato ai festeggiamenti di maggio di una cittadina nella zona del Schönbuch, in Svevia, dove il rapporto tag/sbirri è cinque a due.

MediterraNero, ragazzi morti e riso alla mela

Accendere il cervello è un’impresa ardua, specie se per farlo si cerca di usare la televisione, che serve a spegnerlo. 

A me la pizza piace unta e una volta un cavallo m’ha guardato malissimo. Racconti dall’admin

I miei nuovi racconti vecchi per “Rivista!unaspecie” !

http://www.rivistaunaspecie.com/2015/04/03/pizza-unata-connection-quella-volta-cavallo-mi-guardo-malissimo-salvatore-pireddu/  

Di Centraliniste Che Piangono E Di Torte Per Celiaci

Non è che i vegani difettino di senso dell’ironia.
Io per questa scena ho riso tantissimo.
MA mi si è fatto un po’ il sangue acido, ché in una sola settimana i rompicoglioni sembravano essersi dati appuntamento.